Gratuito Patrocinio

GRATUITO PATROCINIO

“La legge è uguale per tutti” è una bella frase che rincuora il povero, quando la vede scritta sopra le teste dei giudici, sulla parete di fondo delle aule giudiziarie; ma quando si accorge che, per invocar la uguaglianza della legge a sua difesa, è indispensabile l’aiuto di quella ricchezza che egli non ha, allora quella frase gli sembra una beffa alla sua miseria.”

PIERO CALAMANDREI

Gratuito patrocinio

l gratuito patrocinio è l’istituto riconosciuto dall’articolo 24 della Costituzione italiana a tutti i cittadini non abbienti, al fine di rendere effettivo il diritto di difesa: “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa e’ diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento. Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione.”

Non tutti gli avvocati possono assumere cause di patrocinio a spese dello Stato, ma solo quelli iscritti in un apposito albo: i professionisti dello studio, iscritti nello specifico elenco del Consiglio dell’Ordine Forense di Sassari, garantiscono ai propri assistiti che ne abbiano i requisiti la tutela in ogni sede giudiziaria, con ogni onere a carico dello Stato, senza percepire alcun compenso dai propri clienti.


Provvederanno pertanto all’assistenza per la redazione della domanda, al deposito della stessa, nonché alle successiva difesa e assistenza in giudizio.

Non bisogna equivocare il gratuito patrocinio e la difesa d’ufficio; quest’ultima infatti è garantita ad ogni cittadino indipendentemente dal reddito e le spese dell’avvocato che verrà incaricato della difesa d’ufficio restano a carico dell’imputato. Possono godere della tutela del patrocinio a spese dello Stato:
  • i cittadini italiani;
  • gli stranieri se regolarmente soggiornanti in Italia al momento dei fatti contestati;
  • apolidi;
  • gli enti o le associazioni che non esercitano attività economica e non hanno fini di lucro.
A prescindere dal reddito, inoltre, vi sono alcuni reati in cui il gratuito patrocinio è sempre ammesso:
  • maltrattamenti contro familiari o conviventi;
  • pratiche di mutilazione degli organi genitali femminili;
  • violenza sessuale (compresa quella di gruppo);
  • atti sessuali con minorenne;
  • atti persecutori;
  • riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù;
  • prostituzione minorile e iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile;
  • pornografia minorile;
  • tratta di persone;
  • acquisto e alienazione di schiavi;
  • corruzione di minorenne;
  • adescamento di minorenni.
Art. 24  della Costituzione: “Tutti possono agire in giudizio per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi. La difesa e' diritto inviolabile in ogni stato e grado del procedimento. Sono assicurati ai non abbienti, con appositi istituti, i mezzi per agire e difendersi davanti ad ogni giurisdizione.”
Non sempre il reddito modesto è condizione per poter beneficiare del gratuito patrocinio: in determinati casi viene accordato anche senza limiti di reddito